
corso di recitazione condotto da Renata Palminiello e Monica Santoro
tutti i mercoledì h 21-23 da ottobre 2023 a maggio 2024
lezione di prova gratuita: mercoledì 4 ottobre h 21
Cosa impariamo di noi stessi e del mondo quando attraversiamo il teatro dell’assurdo? Lo scopriremo in questo corso, dedicato ai grandi e rivoluzionari maestri del teatro dell’assurdo, come Ionesco e Beckett.
Prima di tutto, cercheremo di capire quali “esercizi” e quali “strumenti di lavoro” sono necessari perché il materiale teatrale prenda luce, diventi vivo:
- Gli “esercizi” faranno parte dell’allenamento al lavoro. Ci saranno esercizi di base, fondamentali per affrontare il lavoro scenico ed esercizi necessari e specifici: bisognerà essere forti? E in quale parte del corpo? Bisognerà avere una voce acuta o una voce bassa?
- Gli “strumenti di lavoro” saranno ancora più importanti, cambieranno continuamente, bisognerà forse inventarne di nuovi. Sarà necessario costruire un personaggio, o piuttosto abitare una “funzione”? Quale sarà il rapporto tra artificio e verità nell’interpretazione?
Poi, i testi: studieremo il materiale drammaturgico con il desiderio di metterlo in scena. Lo attraverseremo con i corpi, dentro allo spazio, insieme agli altri.
Infine, il nostro percorso pedagogico approderà ad una creazione finale.
Monica Santoro
Dall’età di dieci anni si dedica allo studio della musica, flauto traverso e ottavino. Laureata in Recitazione all’Accademia d’Arte Drammatica di San Pietroburgo e in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Urbino, dal 2007 è attrice del Teatr Masterskaja P. N. Fomenko/Teatro Laboratorio Moscovita di Pjotr Fomenko. Come cantante ha collaborato con cantautori russi del calibro di Sergej Nikitin, Elena Frolova, Elena Kamburova. Nel 2015 il compositore Leonid Desjatnikov la invita a partecipare come voce solista all’esecuzione dal vivo della colonna sonora del film ‘Moskva’ all’interno del Festival dedicato ai suoi sessant’anni, con concerti a Mosca (al Teatro Bol’shoj), al Djaghilev Festival di Perm’, al Levitanovskij Festival di Pljos. Sempre per Leonid Desjatnikov lavora come voce narrante in lingua francese nel CD ‘Incidental’, uscito nel 2017. Incide colonne sonore per spettacoli al Teatro di Figura di Sergej Obraztsov e al Teatro di Figura Moscovita. Dal 2012, con un gruppo di musicisti moscoviti di formazione diversa, realizza due concerti spettacolo: ‘Concerto avventuroso all’italiana’, un viaggio musicale dedicato all’Italia e alla musica italiana anni ’50 e ’60 e un concerto-spettacolo dedicato a grandi interpreti femminili che hanno lasciato il segno nella musica del Novecento. Debutta al cinema con Pavel Chukhraj, regista de ‘Il ladro’, candidato all’Oscar nel 1997, nel film ‘Cold Tango’, uscito a giugno 2017. Dal 2010 collabora con la rivista ‘Catarsi – Teatri delle Diversita” come corrispondente da Mosca. Nel 2017 traduce ‘Il giardino dei ciliegi’ di Anton Chekhov per il Laboratorio Teatrale del Teatro ‘Verdi’ di Pisa. Il testo va in scena a dicembre 2017. Attualmente vive in Italia.
Renata Palminiello
Lavora come attrice con il belga Thierry Salmon in alcuni dei progetti da lui realizzati in Italia e all’estero: La Signorina Else, le Premesse alle Troiane, poi i tre studi europei che hanno portato alla creazione de Le Troiane (Premio UBU come miglior spettacolo dell’anno 1988-89); De Passions, percorso drammaturgico sui Demoni di Dostoevskij (spettacolo rappresentato anche in Russia e creato, come Le Troiane, da un gruppo di attori internazionali) e infine Faustae Tabulae, progetto di commistione tra diverse discipline artistiche. Ha collaborato con Thierry Salmon come co-formatrice nel progetto Attorno al pubblico, e dopo la sua prematura scomparsa nel 1998 ha scelto di continuare ad indagare alcuni aspetti della sua metodologia con Transire, Maros- Tre Sorelle, e con il Progetto Riccardo. Ha lavorato inoltre come attrice, tra gli altri, con: Luca Ronconi (Besucher di B, Strass), Mario Martone (Riccardo secondo di Shakespeare), Franco Però (Ritsos), Piero Maccarinelli (Rosso Di San Secondo e Rosanero di R. Cavosi), Gabriele Lavia ( Platonov di Cechov-Frein), Roxana Silbert (M. Crimp), Letizia Quintavalla e Bruno Stori (Buchner – Di Dio, Kieslovski e su Tre drammi brevi per Il dottor Cecov), Eimuntas Nekrošius (Anna Karenina), Pietro Babina (Ritter dene Voss), Konstantin Bogomolov (Delitto e Castigo). Ha lavorato come assistente per lo stesso Lavia, per il francese Patric Guinond (per la realizzazione di Il nipote di Wittengstein T. Bernhard) e per Daniele Abbado (Così fan tutte di Mozart). Nell’estate 2012 debutta a Castiglioncello la sua prima messa in scena, Maros / Gelo, dalle Tre sorelle di Cechov cui seguiranno altre regie, tra cui Riccardo III per Pistoia Teatri nel 2016.