
Corso di lettura espressiva per adulti
condotto da Mario Pietramala e Alessandro Baldinotti
tutti i giovedì dalle 18.00 alle 20.00
Primo modulo: dal 4 novembre 2021
Secondo modulo: dal 10 marzo 2022
Prima lezione di prova gratuita del secondo modulo: giovedì 10 marzo 2022.
I due moduli del corso sono fruibili anche singolarmente
Imparare a leggere ad alta voce significa acquisire una nuova prospettiva per incontrare il testo. Dando voce alla parola scritta, infatti, si permette a questa di esprimere al meglio il suo significato, le si dà un corpo, e si entra in maniera più profonda nel significato del testo.
Leggendo ad alta voce si dà chiarezza, passione, spessore e incanto alla pagina e si aiutano così gli ascoltatori ad immedesimarsi con i protagonisti e a vivere al meglio l’esperienza. Inoltre, con la lettura ad alta voce si arricchisce l’opera di un ingrediente specifico e sempre nuovo: l’alchimia tra l’universo emotivo del lettore e quello dell’uditore.
Che sia per diletto o per esigenza professionale, il corso offre gli strumenti necessari a conoscere e padroneggiare le tecniche per un’efficace lettura espressiva.
Obiettivi:
- Voce: chiarezza e direzioni
- Elementi di dizione e di articolazione
- Dare corpo alle parole
- Pause, intonazioni, accenti, velocità, ritmi
- Empatia: dal narratore all’ascoltatore
- Tecniche di preparazione alla lettura: segni e appunti
Al termine del corso, è prevista una lezione di dimostrazione aperta al pubblico.
Mario Pietramala
Laurea Magistrale in Scienze della Comunicazione con la tesi “La ricerca del Sé autentico: quando il retroscena diventa spettacolo” (Teoria e tecniche del linguaggio cinematografico – Prof. Guido Vitiello). Diplomato alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Debutta a 23 anni al fianco di Anna Mazzamauro con la quale lavorerà per due anni in tre spettacoli. Lavora nella “Compagnia dei giovani” presso la “Fondazione Luzzati” di Genova vincendo il Premio ETI “Nuove Creatività” con lo spettacolo “Woyzeck” di G.Buchner per la regia di Claudio Morganti (2008). Dal 2009 recita negli spettacoli diretti da Gabriele Lavia: “Macbeth” di Shakespeare, “Danza di morte” di Strindberg al fianco di Monica Guerritore, “I Pilastri della società” di Ibsen, “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Vita di Galileo” di Brecht, “Medea” di Euripide. Per il Teatro della Pergola di Firenze è negli eventi dedicati alla letteratura: “Il deserto dei Tartari” di Buzzati, “Canto di Natale” di Dickens. È impegnato come educatore in laboratori teatrali nelle scuole primarie e secondarie. Ideatore e conduttore del progetto di affiancamento didattico: “Incursioni nei classici”. Convinto della necessità di stimolare, attraverso il linguaggio teatrale, le attitudini sociali dei giovani.
Alessandro Baldinotti
Attore e insegnante di teatro, si diploma alla Civica Scuola d’Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano (Paolo Grassi) nel 1983. Successivamente lavora con i maggiori registi italiani fra cui Massimo Castri, Carlo Cecchi, Ferdinando Bruni, Giancarlo Sepe, Paolo Poli, Pier’Alli. Armando Pugliese, Pappi Corsicato, Stefano Massini, Franco Però, Barbara Nativi, Gabriele Lavia. Nelle ultime stagioni è nel “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare prodotto dallo Stabile di Catania e negli spettacoli prodotti dal Teatro della Pergola per la regia di Gabriele Lavia: “I Pilastri della Società” di Ibsen, “Sei Personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Vita di Galileo” di Brecht. Inoltre, porta avanti da sempre un personale percorso di ricerca su testi di Kafka, Pasolini ed altri autori contemporanei, che ha portato alla creazione di spettacoli ospitati nei più prestigiosi festival teatrali italiani.