
Corso di travestitismo teatrale condotto da Alessandro Baldinotti
Mercoledì ore 21.00-23.00 dal 2 ottobre 2019 (16 incontri)
Lezione gratuita di prova mercoledì 2 ottobre
“Da bambino amavo vestirmi da indiano tipo capo dei Sioux e ogni carnevale era l’occasione per sperimentare nuovi travestimenti (mi ricordo anche un bellissimo vestito bianco da eschimese…). Poi incontrai il teatro e fu una folgorazione: potevo essere qualsiasi cosa sempre, un uomo, una donna, un animale. E non ho mai più smesso di giocare ai travestimenti che il teatro mi offriva.” (Alessandro Baldinotti)
Il corso di travestitismo teatrale “En travesti” è pensato per tutti coloro che vogliono giocare ad essere qualcosa di diverso e lontano da sé, che sia un guerriero, una soubrette, un presentatore di Cabaret o qualsiasi altra cosa. È l’occasione per divertirsi e allo stesso tempo mettersi alla prova sulla scena, giocando a fare i prestigiatori con il proprio corpo, la voce e l’anima per far emergere parti del proprio io che magari nella quotidianità non hanno sempre l’occasione di mostrarsi, ma che in teatro possono diventare un caleidoscopio di fuochi d’artificio.
Che tu abbia già esperienza teatrale o voglia per la prima volta avvicinarti alla recitazione cimentandoti con le varie sfaccettature del tuo “io” più nascosto, “En travesti” è il corso per te. Accanto all’acquisizione dei principali strumenti dello stare in scena e il lavoro sui testi teatrali, sarà esplorato il tema della trasformazione dell’io dentro e fuori, del travestitismo che non è solo costume ma capacità di diventare effettivamente qualcun altro.
Un percorso dove il teatro intreccia la voglia di essere anche altro da sé per creare un unicum originale capace di sfidare e liberare l’espressione di ognuno.
Al termine del corso è prevista una serata di dimostrazione per presentare il lavoro svolto.
Alessandro Baldinotti
Attore e insegnante di teatro, si diploma alla Civica Scuola d’Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano (Paolo Grassi) nel 1983. Successivamente lavora con i maggiori registi italiani fra cui Massimo Castri, Carlo Cecchi, Ferdinando Bruni, Giancarlo Sepe, Paolo Poli, Pier’Alli. Armando Pugliese, Pappi Corsicato, Stefano Massini, Franco Però, Barbara Nativi, Gabriele Lavia. Nelle ultime stagioni è nel “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare prodotto dallo Stabile di Catania e negli spettacoli prodotti dal Teatro della Pergola per la regia di Gabriele Lavia: “I Pilastri della Società” di Ibsen, “Sei Personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Vita di Galileo” di Brecht. Inoltre, porta avanti da sempre un personale percorso di ricerca su testi di Kafka, Pasolini ed altri autori contemporanei, che ha portato alla creazione di spettacoli ospitati nei più prestigiosi festival teatrali italiani.