
Anteprima nazionale
Viaggio musicale attraverso la Sardegna di Elio Vittorini
Francesco Morittu chitarra classica e campidanese
Emiliano Nigi voce, elettronica, diamonica e kazoo
con la partecipazione di Andrea Macaluso voce
e con il sostegno delle residenza artistica Spazi di Memoria – Progetti Carpe Diem
mercoledì 6 e giovedì 7 luglio ore 21.30.
L’evento si svolge presso ETRA – Studio d’Arte Tommasi in via della Pergola 57 a Firenze
Nel 1931 lo scrittore ventiquattrenne Elio Vittorini intraprende con alcuni amici un viaggio in Sardegna a bordo di un torpedone, con lo scopo di trarne un diario da presentare al premio bandito dalla rivista “L’Italia letteraria”. L’autore si aggiudicherà la vittoria e nel 1932 darà alle stampe il suo Viaggio In Sardegna ripubblicato vent’anni dopo col titolo Sardegna come un’infanzia. E’ da quest’opera che nel 2021, in Sardegna, prende forma l’omonimo progetto musicale, all’interno della residenza artistica Spazi di memoria di Progetti Carpe Diem. E proprio in Sardegna, ad Agosto 2022, lo spettacolo debutterà in prima nazionale. Sul filo della poetica di Vittorini, sulla straordinaria profondità con cui descrive la gente, i villaggi e la natura nel suo primo incontro con questa terra chiusa tra mare e vento, sono state appositamente composte le musiche di questo spettacolo. L’imprevedibile, l’inaspettato, che nel resoconto del viaggio innescano la frenesia di vita del giovane scrittore, riaffiorano qui nell’improvvisazione in cui la narrazione musicale procede ininterrotta percorrendo ampi spazi e intersecando di volta in volta temi originali e frammenti testuali dell’opera al fine di rievocare alcune delle immagini, dei luoghi, dei personaggi o semplicemente degli stati d’animo in essa rappresentati. Chi assiste si ritrova, così, immerso in un viaggio sonoro lungo un altrove immaginario, fatto di voci, canto, elettronica, corde sfregate, pizzicate e percosse e in cui c’è spazio anche per la voce rauca e metallica dello strumento tradizionale, la chitarra campidanese, costretta com’è, nell’incontro col viaggiatore, a ridefinire i propri contorni e ad abbandonare usi e funzioni che le erano propri. Sardegna come un’infanzia è, insomma, una fucina musicale aperta, in cerca di quello stesso sguardo, di quello stesso stupore per il cuore delle cose e delle persone che, in barba alle gabbie degli stereotipi, risplendono nella Sardegna di Vittorini.
Francesco Morittu
Chitarrista, ricercatore e compositore cagliaritano.
E’ diplomato in chitarra classica ed è laureato in etnomusicologia al DAMS di Bologna con una tesi di ricerca sul ballo a chitarra del Campidano (Sardegna meridionale). Musicista eclettico e trasversale è incline a stringere collaborazioni anche in altri ambiti artistici e con musicisti di vario genere. Ha scritto, arrangiato ed eseguito (come solista e in varie formazioni) musiche per concerti da camera, spettacoli di teatro e documentari. In ambito teatrale ha stretto collaborazioni con attori quali Coco Leonardi (Voy a las batallas, 2004), Mara Di Maio (Il mattone di cristallo, 2009), Daniel Dwerryhouse (Le città invisibili, 2011), Gianna Deidda (Samuele Stochino, 2012 – Libri legati, 2014), Andrea Macaluso e Antonia Iaccarino (La via dei misteri, 2012), Marco Cavicchioli (Lo straniero, 2013). Dal 2012 collabora con la violinista Liliana Amadei di Parma in un duo interamente dedicato alla musica improvvisata che, nel novembre dello stesso anno, esordisce come finalista alla prima edizione dell’Ozu Short Tracks (concorso di sonorizzazione di cortometraggi d’epoca organizzato all’interno del “XXII Ozu Film Festival”) riscuotendo gli apprezzamenti e la menzione speciale della giuria. Ormai da diversi anni ha orientato il suo impegno compositivo principalmente verso la ricerca e la rielaborazione degli archetipi formali della musica popolare sarda. Il primo frutto di questo percorso è stata S’acabbadòra, per chitarra sola, che ha ricevuto il 2° premio al concorso internazionale di composizione “Brescia Chitarra Contemporanea 2008” ed è in catalogo tra le edizioni Curci. Da allora le sue musiche vengono eseguite regolarmente da numerosi interpreti in Italia e all’estero (Germania, Austria, Ungheria, Inghilterra, Francia, Giappone). Nel giugno del 2016 incide per l’etichetta indipendente Stella Recordings il cd Nautilus, il suo primo lavoro da solista che raccoglie composizioni originali in cui parti scritte e improvvisazione si fondono senza soluzione di continuità. E’ docente di chitarra nella scuola media ad indirizzo musicale e vive a Cagliari.
Emiliano Nigi
Cantante, vocalist, compositore. Diplomato presso il conservatorio di musica G.B. Martini di Bologna. Studia fra gli altri con: Giovanna Marini, Kaya Anderson fondatrice del Roy Hart Theatre, Bobby Mc Ferrin, Maria Pia de Vito, Francine Luce (London Music school). Collabora in vari progetti con musicisti della scena jazzistica italiana e internazionale tra cui : Simone Padovani, Beppe Scardino, Gabrio Baldacci, Silvia Bolognesi, Dee Alexander, Tomeka Reid, Russ Johnson, Mike Reed ,Titta Nesti, Matteo Addabbo, Paolo Pewee Durante. Collabora inoltre con varie compagnie di danza e teatrali per la realizzazione di vari spettacoli tra cui Simona Lobefaro, Roberto Mares, Solene Fiumani, la compagnia di danza “Noal”, la compagnia Teatrale “Ars Nova”, il Gruppo di musica elettronica “Surya”, la danzatrice Ornella, il Teatro del Montevaso e il teatro Politeama di Cascina, la compagnia teatrale “Riserva Canini”.
Nel 2001 fonda il gruppo Carneigra, progetto di musiche originali, con il quale svolge attività concertistica in varie parti d’Italia e in Francia e con il quale viene scelto per partecipare alla Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo svoltasi a Sarajevo.
Dal 2002 tiene laboratori corali e insegna canto moderno e musica d’insieme in varie scuole di musica tra cui: la scuola media statale Galilei di Cecina, la scuola Diapason (Siena), Music Accademy (Siena), l’Associazione Mosaico di Colle val d’Elsa, l’associazione Prima Materia di San Quirico in collina (Fi). Dal 2014 crea lo spettacolo “Girano Voci” performance per voce sola, dove unisce la musica popolare l’improvvisazione radicale e le circlesongs e col quale si esibisce in varie città d’Italia e all’estero.
Pubblicazioni: E tutti i pesci vennero a galla (2014), Santinsaldo (2007), Re.Di.Vivi Due (live, 2011) Fumatori Della Sera (2011) A Vita Bassa (2015) Chicago Session (2016).