
Corso di recitazione condotto da Mario Pietramala
Martedì ore 21.00-23.00 dal 1 ottobre 2019 (16 incontri)
Lezione gratuita di prova martedì 1 ottobre
Chi l’ha detto che Ibsen è tutto un dramma?
Il mondo del grande drammaturgo norvegese di fine ‘800 è un appassionante vortice di personaggi, situazioni, emozioni e le sue opere rappresentano da sempre una meravigliosa sfida per tutti gli attori. Casa di bambola, Spettri, L’anitra selvatica sono solo alcuni dei suoi testi più noti e in tutti emergono alcuni dei temi fondamentali del teatro: verità e finzione, apparenza e realtà, autenticità e mistificazione. Attraverso i personaggi di Ibsen proveremo a cimentarci con questi temi ed a cercare una possibile verità nascosta in fondo a ognuno di noi per donarla alla scena.
Che siate semplicemente curiosi di cimentarvi con la recitazione, vogliate migliorare le vostre capacità espressive oppure desideriate approfondire la vostra formazione in questo campo, questo è il corso per voi. Una parte di training, volto ad affinare la consapevolezza di sé e degli altri nello stare in scena, sarà seguito da un focus su alcuni aspetti dell’arte della recitazione e poi dal lavoro specifico sui testi di Ibsen. Al termine del corso è prevista una serata di dimostrazione per presentare il lavoro svolto.
Mario Pietramala
Laurea Magistrale in Scienze della Comunicazione con la tesi “La ricerca del Sé autentico: quando il retroscena diventa spettacolo” (Teoria e tecniche del linguaggio cinematografico – Prof. Guido Vitiello). Diplomato alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Debutta a 23 anni al fianco di Anna Mazzamauro con la quale lavorerà per due anni in tre spettacoli. Lavora nella “Compagnia dei giovani” presso la “Fondazione Luzzati” di Genova vincendo il Premio ETI “Nuove Creatività” con lo spettacolo “Woyzeck” di G.Buchner per la regia di Claudio Morganti (2008). Dal 2009 recita negli spettacoli diretti da Gabriele Lavia: “Macbeth” di Shakespeare, “Danza di morte” di Strindberg al fianco di Monica Guerritore, “I Pilastri della società” di Ibsen, “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Vita di Galileo” di Brecht, “Medea” di Euripide. Per il Teatro della Pergola di Firenze è negli eventi dedicati alla letteratura: “Il deserto dei Tartari” di Buzzati, “Canto di Natale” di Dickens. È impegnato come educatore in laboratori teatrali nelle scuole primarie e secondarie. Ideatore e conduttore del progetto di affiancamento didattico: “Incursioni nei classici”. Convinto della necessità di stimolare, attraverso il linguaggio teatrale, le attitudini sociali dei giovani.