
Progetto in residenza artistica dal 11 al 12 maggio 2019
ideazione e regia Mila Vanzini
con Mele Ferrarini
costumi Palma Panzarella
suono Stefano Dallaporta
Produzione Artisti a Progetto
con il sostegno di Il Lavoratorio
Progetti Carpe Diem Teatro, Spazio Oscena, Therasia il garage delle arti, ArciCassandra
Lo spettacolo si muove attraverso una frastagliata materia: poesie, articoli, lettere, romanzi, canzoni, di Pier Paolo Pasolini. Compiamo delle incursioni nella sua opera, come se fossero delle fotografie che si tirano fuori da una scatola e colgono solo dei particolari: quella particolare espressione, quel particolare contesto, quel momento.
Ci accostiamo al percorso umano e professionale dell’autore, dagli esordi poetici in friulano all’ oscurità del suo ultimo romanzo Petrolio, cercando le sue tracce significative.
Durante questa esplorazione, a volte ci si trova davanti a una figura cubista, che ci osserva con la sua scomposta espressione, carica di contraddizioni. In scena c’è un solo attore: Mele Ferrarini, che interpreterà Pasolini stesso, ma anche alcune figure chiave della sua biografia, come Ninetto Davoli e Livio Garzanti.