
Martedì 25 giugno 2019 ore 21.00
Mercoledì 26 giugno 2019 ore 21.00
Giovedì 27 giugno 2019 ore 21.00
NB: Non sono tre repliche, sono tre serate differenti!
L’evento si svolge presso ETRA – Studio d’Arte Tommasi in via della Pergola 57 a Firenze
con Alessandro Baldinotti, Andrea Macaluso, Giusi Merli, Silvia Paoli, Mario Pietramala
e la musica di Francesca Corrias, Filippo Mundula, Nicola Pedroni
regia di Andrea Macaluso
Per tre notti, questa estate, nella magica atmosfera di Etra – Studio d’arte Tommasi, apre una boutique davvero speciale: la boutique del mistero, la boutique dei racconti di Dino Buzzati. Sarà un viaggio notturno, un’immersione nel fantastico, un percorso in tre tappe in una delle raccolte di racconti più sorprendenti del nostro ‘900.
Ad alternarsi nell’evocare i mondi meravigliosi di queste storie affascinanti, un cast d’eccezione. Cinque attori: Alessandro Baldinotti, Andrea Macaluso, Giusi Merli, Mario Pietramala, Silvia Paoli e tre musicisti: Francesca Corrias, Filippo Mundula e Nicola Pedroni. Parole e musica, racconti e canzoni, suoni e silenzi. Otto artisti per la prima volta insieme sullo stesso palcoscenico a formare un mosaico di voci, suggestioni, atmosfere, in dialogo costante con la bellezza dell’antico “orto” di via della Pergola.
Un progetto in tre puntate creato ad hoc per lo spazio ricco d’arte e di fascino del giardino di Etra – Studio Tommasi che, a grande richiesta, apre ancora una volta le sue porte per ospitare l’evento estivo che chiude la stagione 2018-2019 del Lavoratorio.
Alessandro Baldinotti
Attore e insegnante di teatro, si diploma alla Civica Scuola d’Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano (Paolo Grassi) nel 1983. Successivamente lavora con i maggiori registi italiani fra cui Massimo Castri, Carlo Cecchi, Ferdinando Bruni, Giancarlo Sepe, Paolo Poli, Pier’Alli. Armando Pugliese, Pappi Corsicato, Stefano Massini, Franco Però, Barbara Nativi, Gabriele Lavia. Nelle ultime stagioni è nel “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare prodotto dallo Stabile di Catania e negli spettacoli prodotti dal Teatro della Pergola per la regia di Gabriele Lavia: “I Pilastri della Società” di Ibsen, “Sei Personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Vita di Galileo” di Brecht. Inoltre, porta avanti da sempre un personale percorso di ricerca su testi di Kafka, Pasolini ed altri autori contemporanei, che ha portato alla creazione di spettacoli ospitati nei più prestigiosi festival teatrali italiani.
Andrea Macaluso
Dopo la laurea in letteratura latina medievale presso l’Università di Firenze, si diploma come attore presso la Scuola di teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone dove è allievo, tra gli altri, di Pierre Byland, Walter Pagliaro, Franco Però, Vittorio Franceschi. Prosegue le propria formazione con Ana Alvarado, Kevin Crawford, Sergei Tcherkasskij, Mitsuru Sasaki, Fabrizio Arcuri, Chiara Guidi, Leo Muscato, Francesca Della Monica. Nel 2004 è finalista al Premio Internazionale Salvo Randone di Siracusa e vince il Festival delle Arti di Bologna. Lavora come attore e performer nella prosa, nell’opera e nel musical con Josè Sanchiz Sinisterra, Socìetas Raffaello Sanzio, Gino Landi, Gabriele Lavia, Claudio Longhi, Giuliana Musso, Massimo Verdastro. I suoi recital dedicati ai grandi autori dell’antichità vengono ospitati in contesti prestigiosi, dalla Valle dei Templi di Agrigento al Salone dei Cinquecento a Firenze. Da anni si dedica anche alla regia e alla drammaturgia, come ne “Le fiabe di Andersen” o “Il deserto dei Tartari” prodotti dal Teatro della Toscana o nel progetto “Pinocchi” prodotto da Carpe Diem/Casa delle storie. Dal 2008 lavora con Gabriele Lavia, in “Macbeth”, “Il malato immaginario”, “I Masnadieri”, “I Pilastri della società”, “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Vita di Galileo”. Nel 2016 fonda a Firenze “Il Lavoratorio”, spazio culturale dedicato alle arti performative.
Giusi Merli
Deve la sua formazione artistica a Aldo Rostagno, Franco Piacentini, Marisa Fabbri, Francesca Della Monica, e al regista russo-americano Yury Olshansky. Lavora in Italia e all’estero con svariati registi fra cui Aldo Rostagno, John Jesurun, Paolo Pierazzini, Dario Marconcini, Angelo Savelli, Marco Cavicchioli, Massimo Verdastro. Collabora da anni con Gianfranco Pedullà (Teatro Mascarà). Interpreta monologhi scritti per lei da: Paola Presciuttini: “Trotula quasi magistra” con la regia di Rosanna Gentili, da Lina Prosa : “La Partita di Mimì” con la regia di Alessandro Cevenini, e “Isabella” di Andrea Bendini. Nel 2015/16 partecipa ad “Arcitaliani” di Massimo Sgorbani per la regia di Gianfranco Pedullà. Al cinema è nel film di Cristiano Bortone “Rosso come il cielo”, in due episodi della fiction televisiva “ Il commissario Manara”, nel film di Giuseppe Bonito “Pulce non c’è”, che ha vinto il premio della giuria al festival del cinema di Roma, sezione Alice nella città, Novembre 2012. Partecipa al film “La Grande bellezza” di Paolo Sorrentino nel ruolo de “la Santa”. Film vincitore premio Oscar 2014. Ha partecipato al corto che ha vinto il Davide di Donatello 2017 “A casa mia” di Mario Piredda nel ruolo della protagonista.
Silvia Paoli
Attrice, regista, drammaturga, insegnante di teatro, si diploma nel 2001 presso la Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Lavora come attrice con importanti registi nazionali ed internazionali tra cui Peter Stein, Riccardo Caporossi, Anton Milienin, Damiano Michieletto, Maurizio Schmidt, Paolo Rossi, Giora Feidman. È inoltre protagonista e autrice di monologhi di grande successo come “Livia” e “Bucce”. Al lavoro di attrice e drammaturga affianca quello di regista di opera per enti quali il Teatro Comunale di Bologna, il Festival Donizetti Bergamo, Operastudio Auditorium Tenerife, il Teatro Sociale di Como, l’Opera di Firenze.
Mario Pietramala
Laurea Magistrale in Scienze della Comunicazione con la tesi “La ricerca del Sé autentico: quando il retroscena diventa spettacolo” (Teoria e tecniche del linguaggio cinematografico – Prof. Guido Vitiello). Diplomato alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Debutta a 23 anni al fianco di Anna Mazzamauro con la quale lavorerà per due anni in tre spettacoli. Lavora nella “Compagnia dei giovani” presso la “Fondazione Luzzati” di Genova vincendo il Premio ETI “Nuove Creatività” con lo spettacolo “Woyzeck” di G.Buchner per la regia di Claudio Morganti (2008). Dal 2009 recita negli spettacoli diretti da Gabriele Lavia: “Macbeth” di Shakespeare, “Danza di morte” di Strindberg al fianco di Monica Guerritore, “I Pilastri della società” di Ibsen, “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Vita di Galileo” di Brecht, “Medea” di Euripide. Per il Teatro della Pergola di Firenze è negli eventi dedicati alla letteratura: “Il deserto dei Tartari” di Buzzati, “Canto di Natale” di Dickens. È impegnato come educatore in laboratori teatrali nelle scuole primarie e secondarie. Ideatore e conduttore del progetto di affiancamento didattico: “Incursioni nei classici”. Convinto della necessità di stimolare, attraverso il linguaggio teatrale, le attitudini sociali dei giovani.
Francesca Corrias
Cantante, musicista, compositrice. Ha studiato violino al Conservatorio, dove ha conseguito la licenza di solfeggio, ha studiato flauto traverso, chitarra, tres e percussioni afrocubane da autodidatta. Dal 2009 insegna Canto Jazz presso il Conservatorio di Cagliari. Dal 2013 insegna Canto Jazz presso i Seminari Invernali Nuoro Jazz. Dal 2014 insegna Canto Jazz presso i Seminari Estivi Nuoro Jazz.
Ha inciso e pubblicato, con l’etichetta S’Ard Music, il disco Biography con il quartetto Roundella. Ha inciso da leader il disco Songshine, uscito nel 2012 per la S’Ard Music, con la partecipazione straordinaria di David Linx e sempre per la S’Ard, insieme al suo Quartetto Sunflower Quartet, ha pubblicato il disco Frattale, di cui Paolo Fresu scrive: “È Francesca Corrias l’anima dei Sunflower. Non solo perché ne è la voce principale ma perché è lei che permea delicatamente il mood del gruppo con la sua personalità allo stesso tempo forte e delicata…”. Vocalist, compositrice e flautista nel progetto Muccamacca, con cui ha pubblicato il disco Elementary, edito da Bellacasa. Ha inciso, come cantante e compositrice il disco Still Chime, a nome dell’arpista Marcella Carboni, edito da Blue Serge, con Yuri Goloubev e Francesco D’Auria. Ha inoltre inciso, insieme al gruppo formato dai migliori allievi del seminario di Nuoro Jazz, gli Insectet, il disco omonimo, con la partecipazione straordinaria di Paolo Fresu, inserito nel catalogo dell’Ente Musicale di Nuoro.È ospite come cantante e flautista in numerosi progetti di artisti sardi noti nel panorama nazionale, tra cui Rossella Faa, Laura Mura, Mario Brai, Alberto Sanna, il noto Dj e producer Matteo Spedicati. È stata Direttrice artistica della rassegna di Jazz ‘HUSH!’, che si è tenuta all’Old Square dal Settembre 2012 a Luglio 2013. Ha partecipato a numerosi festival e rassegne nazionali e internazionali, tra cui: Il Jazz Italiano per L’Aquila 2015, Open Jazz Festival, Ostrava (CZ), National Jazz Scene – Oslo, Jazz Gallery – Foyles –Londra, Voyer Festival, Palma de Mallorca, Umbria Jazz, Nuoro Jazz, Calagonone Jazz, Atina Jazz, Time in Jazz, European Jazz Expo. Nel 2014 ha vinto il premio come miglior interprete al concorso internazionale Scrivere in Jazz. Ha suonato tra gli altri con Joe Lovano, Judy Silvano, Dado Moroni, Bebo Ferra, Roberto Cipelli, Attilio Zanchi, Joe Locke, Matt Cooper, Marcella Carboni, Max De Aloe, Juri Goulubev, Francesco D’Auria, Emanuele Cisi, Marco Tamburini, Stefano Bagnoli, Paolino Dalla Porta, Orchestra Jazz della Sardegna, Gavino Murgia, David Linx, Paolo Fresu, Daniele Di Bonaventura, Marcello Peghin, Massimo Ferra, Stefano D’Anna, Alessandro Di Liberto, Marta Raviglia, Francesco Cusa.
Filippo Mundula
Musicista e compositore, vincitore della borsa di studio come “Miglior Allievo” ai seminari estivi Nuoro Jazz del 2003 e 2015. Partecipa, con diverse formazioni, ai festival Time in Jazz 2004 e 2009 (Berchidda), Nuoro Jazz 2004 2009, 2016, Atina Jazz 2009 e 2011, European Jazz Expò 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2015, 2016, Umbria Jazz 2010, Calagonone Jazz 2012e suona in jazz club e teatri di tutta Europa. Ha partecipato come musicista, compositore e co-arrangiatore alla registrazione di tre dischi: Frattale-Sunflower quartet 2009, S’ard Music; Songshine-Francesca Corrias, 2012, S’ard Music; BiographyRoundella, S’ard Music, 2015. Ha suonato con alcuni musicisti di spicco dello scenario nazionale e internazionale come David Linx, Gavino Murgia, Massimo Ferra, Stefano D’Anna, Alessandro Diliberto, Luca Faraone, Francesca Corrias, Marcella Carboni, Paolo Carrus, Alberto Pibiri, Enrico Bracco, Mattew Cooper, Peter Waters.
Nicola Pedroni
Musicista e sound designer, studia a Cuba con il gruppo folclorico Afrocuba de Matanzas, a Milano con il Maestro Tony Arco e frequenta il triennio Jazz del Conservatorio di Bologna. Dal 2000 al 2013 suona nei più disparati contesti, dal Goa Boa all’Indipendent Days. Realizza, con la band Sikitikis, una colonna sonora per il film “Jimmy dalla Collina” di Enrico Pau, collabora con il collettivo Wu Ming alla sonorizzazione del libro “Manituana” e lavora ad una serie di sonorizzazioni per il decennale della morte di Gian Maria Volontè al Teatro Ambra Jovinelli di Roma. Dal 2013 al 2017 viene selezionato dalla fondazione Fabbrica Europa per Nostoi, un cantiere di residenza finanziato dall’Unione Europea seguito dal regista greco Michael Marmarinos, realizza la colonna sonora di un cortometraggio in collaborazione con il regista Paolo Nikli e la videomaker Anna Fuga e del mediometraggio italo/spagnolo The Colony. Parallelamente registra un disco con Lucio Tasca, viene ospitato in residenza a Bruxelles dalla compagnia InOutput per la realizzazione dell’installazione “Code through”, collabora per due installazioni con l’artista visiva Marina Tanaka, partecipa alla performance Lock, di Loredana Longo e va in scena con lo spettacolo/performance “The Casting” della compagnia Codice Ivan, realizza inoltre numerose colonne sonore e collabora con vari artisti della scena musicale, performativa, conematografica. Co-fondatore del progetto permanente di ricerca e interazione artistica Miss China, ha fatto parte del direttivo dell’associazione Il Vivaio del Malcantone, centro di ricerca e pratica culturale che si occupa di promozione, formazione e produzione, proponendo attività legate alla pratica e alla didattica delle arti, con un’attenzione particolare per quelle sceniche e visive.