
Secondo modulo del percorso seminariale 2019-20 condotto da Francesca Della Monica
22-24 maggio orario: 15-19
Il percorso formativo dedicato alla voce nella dimensione gestuale e performativa condotto da Francesca Della Monica a Il Lavoratorio per la stagione 2019-20 prosegue con il secondo appuntamento seminariale che si terrà dal 6 all’8 marzo. Pensato per chi ha già lavorato con Francesca e desidera approfondire le competenze acquisite, il seminario è tuttavia accessibile anche a chi per la prima volta si approccia al tema.
Dedicato ad attori, cantanti, musicisti, ma anche persone che usano la voce e per le quali quindi l’uso della voce è essenziale e strategico e che vogliono migliorare le loro prestazioni o esplorare le potenzialità del gesto vocale (ad esempio gli insegnanti), il programma si muoverà nell’ambito dello studio dello spazio vocale inteso come campo di azione del movimento e del gesto vocale nella voce cantata e parlata, nella performance individuale e collettiva.
Francesca della Monica
Francesca Della Monica è una delle voci più originali nel panorama della musica sperimentale italiana. Ha compiuto i suoi studi nella classe di Musica da Camera per Cantanti di Liliana Poli presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, diplomandosi poi in Canto presso il Conservatorio “Girolamo Frescobaldi ” di Ferrara. Parallelamente ha svolto studi accademici laureandosi in Filosofia presso l’Università degli studi di Firenze. Fin dall’inizio della sua carriera si è dedicata alla musica del Novecento storico e contemporaneo, privilegiando le esperienze sperimentali e d’avanguardia. Il suo interesse per questo repertorio l’ha portata a incontrare e a collaborare con musicisti come Sylvano Bussotti, John Cage, Giancarlo Cardini, Aldo Clementi, Marco Betta, Armando Gentilucci, Roberto Fabbriciani, Daniele Lombardi, Paolo Castaldi, Giuseppe Chari, Pietro Grossi, Vittorio Fellegara, Francesco La Licata, Andrea Nicoli, Riccardo Vaglini, e a partecipare a numerose rassegne di musica contemporanea in Italia e all’estero. Da anni va conducendo una ricerca sulle diverse tecniche della voce, tradizionali e sperimentali, e, in particolare, quelle collegate alle notazioni non convenzionali della nuova musica. Ha partecipato come vocalista a spettacoli teatrali e di danza collaborando con compagnie quali I Magazzini, Il Teatro dei Sensibili di Guido Ceronetti, Krypton, Parco Butterfly, Mascarà Teatro, Fondazione Pontedera teatro, Fondazione Siparo Toscana, Festival di Santarcangelo. Dal 1996 affianca l’attore e regista Massimo Verdastro – con cui ha fondato nel 1999 la “Compagnia Verdastro/Della Monica – nella realizzazione di progetti performativi e didattici incentrati sui temi della drammaturgia contemporanea. Ha tenuto conferenze e seminari sulle problematiche della vocalità e sulle nuove grafie per la voce alla “Scuola Paolo Grassi” di Milano, presso le Università “La Sapienza” e “Tor Vergata” di Roma, presso il “Centro di sperimentazione per la didattica musicale” di Fiesole, all’”Istituto musicale” di Bolzano, presso il “Teatro Metastasio” di Prato, alla “Fondazione Enrico Caruso” di Firenze, all’”Accademia di Belle Arti” di Firenze, presso la Fondazione Pontedera Teatro. Nel Giugno del 2005 nell’ambito della “Casa Laboratorio” di San Paolo (Brasile) diretta da Cacà Carvalho e Roberto Bacci ha tenuto due seminari, presso il Sesc Belenzinho, rivolti a giovani attori e artisti. Dal 1987 al 1997 ha fatto parte dell’Associazione musicale G.A.M.O. (Gruppo Aperto Musica Oggi) di Firenze, svolgendo attività di programmazione e organizzazione. Ha inciso per l’etichetta “Materiali Sonori” due CD dedicati a musiche di John Cage, uno dei quali presenta la registrazione dal vivo del concerto tenuto a Firenze nel 1992 in presenza dell’autore. Per le etichette “Quaderni di Octandre e “Ars Publica” ha inciso brani di Giancarlo Cardini e Andrea Nicoli.
Per la Rai ha inciso musiche di Alberto Savinio, Poulenc, Mozart.