
Incontro ad ingresso gratuito su prenotazione
Domenica 7 maggio 2017 ore 10.00-12.00
Un appuntamento dedicato alla lettura espressiva
Un momento per scoprire e ri-scoprire il piacere della lettura ad alta voce come modalità privilegiata per conoscere un testo, sia per chi legge, sia per chi ascolta.
L’incontro sarà guidato da Mario Pietramala, attore diplomato alla scuola del teatro stabile di Genova e da anni in scena sui più prestigiosi palcoscenici nazionali, che guiderà i partecipanti a una scoperta gioiosa delle potenzialità della lettura espressiva. Grazie all’apporto di elementi interpretativi ed evocativi propri, ciascun lettore diventerà così un potenziale “co-autore” dell’opera e le darà valore aggiunto nella fruizione dei lettori.
Saper leggere ad alta voce – per professione o per diletto – è infatti un modo per rendere un messaggio chiaro e facile da ricevere e ogni testo pienamente godibile.
L’incontro sarà l’occasione per riappropriarsi di un tempo per godere della lettura ad alta voce, per riflettere sull’importanza di una dizione chiara, di una buona articolazione del pensiero e della padronanza di un respiro naturale.
Un momento di piacere da condividere in gruppo.
Ogni partecipante potrà portare all’incontro il suo libro preferito, per scoprire il piacere di leggerne un brano a voce alta.
In occasione dell’incontro, sarà presentato anche il corso di lettura espressiva che lo stesso Mario Pietramala terrà presso Il Lavoratorio a partire dal mese di Ottobre 2017.
Mario Pietramala
Nato a Cosenza, è dottore in Scienze della Comunicazione (Teoria e tecniche del linguaggio cinematografico) presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Si appassiona alle materie antropologiche, psico-sociali e dei processi culturali basando la tesi di laurea sugli effetti dei nuovi media sulla costruzione e la percezione del “Sé”. Nel 2007 si diploma come attore professionista presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. E’ nella Compagnia dei Giovani del Teatro della Tosse di Genova, vincitrice del Premio ETI “Nuove creatività 2008” con lo spettacolo “Woyzeck” di Georg Buchner per la regia di Claudio Morganti. Nello stesso anno inizia un percorso di affiancamento didattico nelle Scuole primarie e secondarie in veste di educatore ed esperto teatrale ideando e conducendo percorsi didattici mirati a stimolare le attitudini sociali ed espressive dei bambini e dei ragazzi attraverso il linguaggio e gli strumenti del teatro. Dal 2009 ad oggi è diretto da Gabriele Lavia in sei spettacoli. Dal 2013 è docente presso il “Centro Studi e Formazione Villa Montesca” (Città di Castello – PG) con corsi di formazione per adulti e ragazzi dell’Alta Valle del Tevere incentrati sulla comprensione e l’utilizzo dei canoni teatrali. Dal 2016 collabora come educatore ed esperto teatrale con il Progetto Scuole del Teatro della Pergola con l’ideazione e la conduzione di corsi di affiancamento didattico negli Istituti dell’area metropolitana di Firenze.