
corso di dizione e lettura espressiva
condotto da Alessandra Bedino
tutti giovedì dalle 21 alle 23
Primo modulo: dal 29 settembre 2022
Secondo modulo: dal 16 febbraio 2023
Leggere ad alta voce è addentrarsi più a fondo nei segreti di un testo, esplorarlo con il proprio corpo e respiro, fare propria la voce dell’autore. Leggere ad alta voce non è ancora recitare, ma richiede ugualmente competenza, allenamento e grande amore per la parola.
L’ obiettivo è condividere con chi ci ascolta una vera e propria esperienza: l’esperienza del testo. Ciò significa non solo favorire una piena comprensione ma anche arrivare a toccarlo ed emozionarlo attraverso la parola.
In questo corso lavoreremo insieme su:
- La voce come strumento: emissione, dizione e articolazione.
- La comprensione del testo: le sequenze di pensiero e i suoi cambi, la punteggiatura, il ritmo.
- Azioni o intonazioni?
- Le immagini del testo, il mondo emotivo, la ‘voce’ dell’autore.
- Entrare in relazione con il pubblico: spazio, postura e sguardo.
Un corso per chiunque voglia affrontare situazioni in cui la parola ad alta voce abbia un ruolo da protagonista. Non solo attori o aspiranti tali, ma anche insegnanti, speaker, amanti della lettura e chiunque abbia intenzione, per professione o per passione, di porgere un testo ad un pubblico in maniera chiara, efficace e coinvolgente.
Al termine del percorso è prevista una dimostrazione di lavoro aperta al pubblico.
Alessandra Bedino
Attrice di teatro, regista, speaker, autrice di testi originali rappresentati e di adattamenti di testi letterari per la scena. Ha lavorato negli anni con molti teatri e compagnie teatrali toscane tra cui: Occupazioni Farsesche, Pupi e Fresedde, Laboratorio Nove, Atto Due, Teatro Metastasio di Prato, Giallo Mare Minimal Teatro, Arcadia Ars In, Archetipo Teatro, Centro Il Funaro, Teatr de L’Arc-en-Terre, Chille de la Balanza, Libera Accademia del Teatro.
Sempre più spesso porta in scena monologhi di cui è anche autrice: La Signora Pirandello, regia Paolo Biribò e Marco Toloni, prod. AttoDue; Tanto Gentile, viaggio semiserio nelle rappresentazioni del femminile in letteratura; Lettera alla madre, dal romanzo di Edith Bruck, con la musica dal vivo di Claudia Bombardella; Windy racconta, sciampo, forbici e pazienza, dal romanzo di Lars Gustafsson, regia di Maria Cassi; La fabbrica delle donne. Tra gli ultimi spettacoli: Cosa lasci di te agli altri?, progetto di teatro sensoriale, regia Giovanna Pezzullo e Patrizia Menichelli, prod. Arcadia Ars In aps; Cani morti, di Jon Fosse, regia Carmelo Alù, prod. Teatro Metastasio di Prato; Studio su La Follia, scene da Storia della follia nell’età classica di M. Foucault, regia Riccardo Massai, Teatro Archetipo, Firenze. Con l’Associazione Culturale INTERNO12 aps di Arezzo, di cui è Presidente dal 2018, si occupa di formazione, crea progetti culturali e performance; a marzo 2021 ha realizzato, La Casa sognata, conversazioni telefoniche per un teatro intimo, in collaborazione con ArcadiaArsIn aps, progetto selezionato nell’ambito del Progetto “Così remoti, così vicini – Nuove idee per un teatro a distanza” di Fondazione Toscana Spettacolo e Regione Toscana. Nel campo della formazione teatrale: tiene corsi di recitazione per adulti; laboratori teatrali finalizzati alla messa in scena; corsi di dizione e lettura espressiva; corsi di scrittura teatrale e di approfondimento della drammaturgia. Collabora da anni con la Scuola di Teatro LaboratorioNove Form di Sesto Fiorentino. Ha lavorato per radio RAI e svolge costantemente attività di speakeraggio e doppiaggio nazionale e internazionale di materiale video. E’ stata per 10 anni lettrice presso il Centro Nazionale del Libro Parlato dell’Unione Italiana dei Ciechi di Firenze, attualmente è una delle voci de Il Narratore Audiolibri. Ha studiato drammaturgia con Josè Sanchis Sinisterra, Franco Farina, Michele Santeramo, Stefano Massini, Lucia Calamaro, Filippo Kalomenidis, sotto la cui guida sta partecipando alla scrittura collettiva del volume Per tutte, per ciascuna. Per tutti, per ciascuno, in corso di pubblicazione nel 2022. Testi originali e drammaturgie rappresentate: Povero Re – un putiferio di fiabe, spettacolo per bambini; La Signora Pirandello, monologo; FIRENZE, libera tutti! per il 70° della Liberazione di Firenze; Tanto gentile, monologo di narrazione; Fabula Alcesti, drammaturgia originale a partire da Euripide e Yourcenair; Lavorare per l’Infinito, drammaturgia sulla vita e l’esperienza spirituale di Nikolaj ed Helena Roerich; Mare, corto teatrale finalista ad Avamposti d’autore; Anche se non sembra, corto teatrale pubblicato sul web in Perlascena -non periodico per una drammaturgia dell’oggi; Sante d’Italia, 2° premio Donne e Teatro Roma; La Fabbrica delle donne, monologo sulla storia della Lebole di Arezzo a partire da materiali storici; La Russia dell’Uomo d’oro, storia di un padre e di migliaia di figli, 1°premio come miglior spettacolo al Festival internazionale Meeting in Russia di San Pietroburgo, 2008. Adattamenti e riduzioni di testi letterari per la scena: Il Castello di Kafka, Creatura di sabbia e Notte fatale di Tahar Ben Jelloun, Il sorriso eterno di Par Lagerkvist, Lettera alla madre di Edith Bruck, Il deserto dei Tartari di Buzzati, Il Vangelo secondo Gesù Cristo di Saramago, Jezabel di Irene Nemirovskij, Windy racconta, sciampo, forbici e pazienza, di Lars Gustafsson.