
reading tra David Bowie e Paolo Poli
con e a cura di Marco Cavalcoli
tecnica Paolo Panella
traduzioni Giampiero Segneri
si ringraziano Anna Antonelli, Andrea Farri, Silvia Lamia
produzione E production
in collaborazione con Società per Attori e Garofano Verde
sabato 7 maggio ore 21.00 e domenica 8 maggio ore 17.00
“Non ho mai voluto apparire come me stesso in scena, mai fino a poco tempo fa. Tratteggiavo figure di personaggi e volevo riprodurli in scena. L’esperienza diretta non può mai bastare, Flaubert non provò i dolori del parto, né i dolori dell’arsenico, eppure era giusto e vero quando disse “sono io la signora Bovary”.
Due istrionici, impenitenti, irrefrenabili male impersonator con versatilità (congeniale o occasionale, o anche solo metaforica) di female impersonator, due talenti del teatro musicale o della musica teatrale come Paolo Poli e David Bowie, si prestano, anche a distanza, ad essere visitati attraverso una lettura binaria di alcuni dei loro testi. E Marco Cavalcoli è il decrittatore, la voce multi-identitaria, il potenziale doppio che unisce i Poli, i Bowie. (Rodolfo Di Giammarco)
Marco Cavalcoli
Attore, è stabilmente aggregato alla compagnia Fanny & Alexander dal 1997. Il suo percorso di ricerca si è intrecciato anche a quello della compagnia Teatrino Clandestino negli spettacoli Mondo Mondo (1995), Sinfonia Majakovskiana SINFONIA (1997) e Ossigeno (2006).
All’interno di Fanny & Alexander è stato in scena nei più importanti lavori della compagnia. Tra questi si ricordano gli spettacoli del ciclo triennale Ada. Cronaca familiare (2003-2005), quelli del ciclo OZ (2007 – 2009) e, all’interno del ciclo Discorsi, è stato protagonista di Discorso Grigio, dedicato all’oratoria politica. Tra gli ultimi lavori di Fanny & Alexander, Marco Cavalcoli è l’interprete di To be or not to be Roger Bernat (2016) e SMER. The riot of seduction (2017,Belgio). Nel 2017 ha dato voce al romanzo Arancia Meccanica di Anthony Burgess, trasmesso integralmente da Radio3 all’interno di Ad alta voce. Per le interpretazioni negli spettacoli Him e Discorso alla Nazione, Marco Cavalcoli ha ottenuto due nomination al Premio Ubu nel 2008 e nel 2012 come miglior attore protagonista.