
Di e con Andrea Macaluso e Nicola Pedroni
Giovedì 7 e venerdì 8 giugno 2018 ore 21.00
Giardino di Etra Studio Tommasi, Via della Pergola 57
Nato all’interno del Festival internazionale del cinema archeologico “Valle dei Templi” di Agrigento e presentato poi in contesti prestigiosi quali la Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto e lo storico Palazzo Siotto di Cagliari, Raccontar sogni è un viaggio nei grandi autori dell’antichità greca. Nella nuova versione curata dal Lavoratorio, le voci della letteratura più antica e più ricca della nostra civiltà creeranno un suggestivo dialogo con le sculture classiche che popolano il giardino di Etra Studio Tommasi.
A rendere speciali le due serate, la sonorizzazione live di Nicola Pedroni, creata appositamente per l’evento.
L’introduzione è un racconto al pubblico, della vita, delle opere e del tempo che l’autore ha vissuto. Seguono poi le prime parole del testo, in greco antico, per assaporare il magico suono di una lingua scomparsa. Infine la lettura, in dialogo costante con la musica.
Due serate uniche, ciascuna dedicata a un tema diverso: la parodia e la saggezza.
7 Giugno: La parodia: La “Batracomiomachia” (ovvero la Lotta fra le rane e i topi) e “L’elogio della calvizie” di Sinesio di Cirene.
8 Giugno: La saggezza: “Le favole” di Esopo e “La lettera sulla felicità” di Epicuro.
“Una performance unica nel suo genere” Giornale di Sicilia
“Particolarmente atteso e apprezzato dagli spettatori” La Sicilia
“Un omaggio ad Agrigento” La Repubblica
“Suggestivi (…) “incontri imprevedibili” con i grandi autori dell’Ellade (…) tornati a rivivere in uno dei cuori pulsanti dell’antico mondo greco” Archeologia Viva
Andrea Macaluso
Dopo la laurea in letteratura latina medievale presso l’Università di Firenze, si diploma come attore presso la Scuola di teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone dove è allievo, tra gli altri, di Pierre Byland, Walter Pagliaro, Franco Però, Vittorio Franceschi. Prosegue le propria formazione con Ana Alvarado, Kevin Crawford, Sergei Tcherkasskij, Mitsuru Sasaki, Fabrizio Arcuri, Chiara Guidi, Leo Muscato, Francesca Della Monica. Nel 2004 è finalista al Premio Internazionale Salvo Randone di Siracusa e vince il Festival delle Arti di Bologna. Lavora come attore e performer nella prosa, nell’opera e nel musical con Josè Sanchiz Sinisterra, Socìetas Raffaello Sanzio, Gino Landi, Gabriele Lavia, Claudio Longhi, Giuliana Musso, Massimo Verdastro. I suoi recital dedicati ai grandi autori dell’antichità vengono ospitati in contesti prestigiosi, dalla Valle dei Templi di Agrigento al Salone dei Cinquecento a Firenze. Da anni si dedica anche alla regia e alla drammaturgia, come ne “Le fiabe di Andersen” o “Il deserto dei Tartari” prodotti dal Teatro della Toscana o nel progetto “Pinocchi” prodotto da Carpe Diem/Casa delle storie. Dal 2008 lavora con Gabriele Lavia, in “Macbeth”, “Il malato immaginario”, “I Masnadieri”, “I Pilastri della società”, “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Vita di Galileo”. Nel 2016 fonda a Firenze “Il Lavoratorio”, spazio culturale dedicato alle arti performative.
Nicola Pedroni
Musicista e sound designer, studia a Cuba con il gruppo folclorico Afrocuba de Matanzas, a Milano con il Maestro Tony Arco e frequenta il triennio Jazz del Conservatorio di Bologna. Dal 2000 al 2013 suona nei più disparati contesti, dal Goa Boa all’Indipendent Days. Realizza, con la band Sikitikis, una colonna sonora per il film “Jimmy dalla Collina” di Enrico Pau, collabora con il collettivo Wu Ming alla sonorizzazione del libro “Manituana” e lavora ad una serie di sonorizzazioni per il decennale della morte di Gian Maria Volontè al Teatro Ambra Jovinelli di Roma.
Dal 2013 al 2017 viene selezionato dalla fondazione Fabbrica Europa per Nostoi, un cantiere di residenza finanziato dall’Unione Europea seguito dal regista greco Michael Marmarinos, realizza la colonna sonora di un cortometraggio in collaborazione con il regista Paolo Nikli e la videomaker Anna Fuga e del mediometraggio italo/spagnolo The Colony. Parallelamente registra un disco con Lucio Tasca, viene ospitato in residenza a Bruxelles dalla compagnia InOutput per la realizzazione dell’installazione “Code through”, collabora per due installazioni con l’artista visiva Marina Tanaka, partecipa alla performance Lock, di Loredana Longo e va in scena con lo spettacolo/performance “The Casting” della compagnia Codice Ivan, realizza inoltre numerose colonne sonore e collabora con vari artisti della scena musicale, performativa, conematografica. Co-fondatore del progetto permanente di ricerca e interazione artistica Miss China, ha fatto parte del direttivo dell’associazione Il Vivaio del Malcantone, centro di ricerca e pratica culturale che si occupa di promozione, formazione e produzione, proponendo attività legate alla pratica e alla didattica delle arti, con un’attenzione particolare per quelle sceniche e visive.