
Progetto in residenza dal 22 al 25 giugno 2023
Primo studio su Tre sorelle di A. Cechov
di e con Silvia Benvenuto e Silvia Rubes
All’inizio c’era un tema: stare in attesa della vita. Serviva un appiglio, qualcosa da cui cominciare. L’abbiamo trovato in Cechov. Nel testo Le tre sorelle.
Serviva una situazione circoscritta e l’abbiamo creata a partire da quello che c’era ma anche da quello che non c’era. Due attrici e tanti personaggi che non saranno in scena ma di cui restano le storie e le parole. Ci siamo confrontate con queste assenze. Masa è morta e tutti gli altri non accennano ad arrivare al suo funerale. Ci siamo date un ruolo a testa, Olga e Irina, i due poli di un modo di esistere dentro il vuoto, il lavoro e la contemplazione, l’abbiamo assunto, ognuna il suo, con tutte le consegne e le conseguenze.
Abbiamo deciso il metodo di lavoro: una struttura drammaturgia abbozzata e un lavoro di improvvisazione ripetuto. Dopo questa fase ci fermeremo a scrivere. Poi vedremo.
Silvia Benvenuto
Diplomata al Liceo Linguistico ad indirizzo sperimentale. Si laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. A Roma approfondisce lo studio del teatro, sia in qualità di attrice che di formatrice, attraverso seminari condotti da registi e pedagoghi sulle tecniche teatrali. Prende parte a workshop intensivi sull’ arte del Racconto della Lettura ad Alta Voce e della Scrittura Creativa come strumenti espressivi ed empatici per l’apprendimento cognitivo emotivo e sensoriale della materia, qualsiasi essa sia. Collabora con l’associazione Mimesis per i progetti di Teatro-Educazione nelle scuole. Come attrice ha lavorato con numerosi registi italiani e non, video-artisti e performer in teatri e in spazi non convenzionali. Frequenta da novembre 2021 la formazione di Danza Sensibile per artisti dello spettacolo tenuta dal maestro Claude Coldy presso il Teatro Arboreto di Mondaino (Rn). Dal 2010 collabora con l’associazione Macma e nel 2022 è tra le socie fondatrici dell’Aps Naturalis Euphoria. Utilizza le tecniche teatrali come mezzi, non solo di sviluppo espressivo, creativo e immaginativo, ma soprattutto per le loro intrinseche funzioni didattiche; in una visione in cui il linguaggio del teatro contiene in sé il gesto, il movimento, il suono, la parola, l’immagine e il segno attraverso i quali si possono acquisire le conoscenze in maniera attiva, agendo su di esse da protagonisti, percorrendo l’esperienza e vivendola esternamente e internamente.
© Anna Faragona
Silvia Rubes
Attrice, drammaturga, filosofa, formatrice, libera ricercatrice. Ha fatto parte della Compagnia Laboratorio del CSRT di Pontedera, diretta da Roberto Bacci. Da qualche anno collabora con associazioni nell’ambito della formazione insegnanti per l’educazione all’ascolto e la lettura ad alta voce condivisa. Come attrice porta avanti da anni una ricerca sulla relazione tra testo e recitazione, scrittura e messa in scena. Ha fondato insieme a Silvia Pasello, Valeria Foti e Giulia Traversi il collettivo Savannah. Attualmente collabora con l’Accademia dell’Incompiuto e porta avanti la sua produzione di testi per la scena.